Gianmarco Tamberi (Ansa)
Eugene, 15 luglio 2022 - Una qualificazione di una sofferenza immensa per Gianmarco Tamberi che riesce ad ottenere in extremis il pass per la finale mondiale. Per ben due volte il campione olimpico si è salvato al terzo tentativo, prima a 2.25 ad un soffio dall'eliminazione e poi a 2.28, misura che è stata sufficiente per la finale.
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La gara
Nel suo cammino il campione olimpico ha saltato senza alcun problema fino a 2.21. Poi l’agonia prende sopravvento con il doppio errore a 225 cm che lo fanno scendere fino alla 17° posizione. Al terzo tentativo supera la misura facendo ballare l’asticella: il 2.25m saltato tiene in vita le sue speranze mondiali. A quel punto, Tamberi si carica emotivamente e lo fa urlando per darsi una spinta maggiore in un vero momento di difficoltà. La misura successiva è purtroppo un copione della precedente: il campione olimpico sbaglia il primo e il secondo salto a 2.28 mentre gli avversari, che hanno superato indenni fino a 2.25, sbagliano sulla nuova misura. L’ultimo tentativo sul 2.28 di Tamberi è al cardiopalma, il campione olimpico ci mette la grinta del leader e salta la misura agevolmente. Con questo salto di cuore e carattere, l’italiano si qualifica per la finale in programma nella notte tra il 18 e il 19 luglio. Alla fine saranno 14 i finalisti del salto in alto maschile tra cui il co-campione olimpico Barshim, gli statunitensi McEwen e Harrison e il coreano Woo tra i principali favoriti. Nota dolente invece per l’altro italiano, il piemontese Marco Fassinotti, che si è fermato a 2.25 m. Eliminato dalle finali per via degli errori commessi sin dai primi salti.
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